PROGETTO V.ORAGO 3
TOMOLPACK MARUDO 1
(19-25 28-26 25-23 25-15)

Tomolpack Marudo: Stringhi 10, Bettini 11, Roncoroni 9, Bocchino 12, Francesconi 12, Cerri 4, Bernocchi (L), Palandrani, Samarati, Pellini; n.e. Petkovic; all.: Vassallo.

Doveva essere la serata delle risposte ai tanti interrogativi sul lavoro svolto da questo gruppo, profondamente rivisto rispetto alle precedenti stagioni.
Come si comporterà la squadra nel primo impegno ufficiale? Come saprà reagire ad eventuali difficoltà? Come si comporteranno le avversarie, “terribili ragazze” di una scuola così titolata come Orago?

I segnali positivi raccolti in precampionato dovevano dunque trovare conferma in questa prima gara stagionale.

E la serata inizia a favore delle ragazze di Mister Vassallo, che nel primo set prima si trovano a giocare punto a punto con le giovani padrone di casa, poi accelerano costruendo piano piano un vantaggio di sei punti che portano Marudo sino al punto finale in attacco di Capitan Stringhi.

Anche il secondo set sembra dare ragione al gioco di Marudo; un buon ritmo che porta le nero-fucsia ad un passo dalla conquista del set: dopo aver costruito e controllato un importante vantaggio, arriva alla palla set sul 16-24.
Ma succede qualcosa di incredibile: un break impressionante delle giovani avversarie le riporta in parità; a nulla sono valsi i due timeout chiamati da Vassallo nel tentativo di fare uscire le nostre ragazze da questa inspiegabile situazione.
Si gioca punto a punto per annullare le palle set da entrambe le parti, ma le padrone di casa hanno la meglio.

Padrone di casa che a questo punto hanno entusiasmo e adrenalina ai massimi livelli, mentre sembra che le nostre abbiano moralmente accusato oltremodo quanto accaduto.
E questa è una cosa che non deve accadere con squadre di questo tipo, con giovani atlete che nulla hanno da perdere.

Il terzo set sembra tornare ad un gioco equilibrato, però rimane più alto nel campo avversario il livello di grinta: le avversarie – appunto – non hanno nulla da perdere, le provano tutte, non fanno più cadere nessuna palla; mentre nella nostra metà campo lo shock subito nel secondo set si fa ancora sentire e, grazie a qualche errore di troppo, anche il terzo set finisce in tasca alle varesine.

Inizia il quarto set e a questo punto si inizia ad intuire che è una serata dal risultato già segnato: un 6-0 che moralmente abbatte ancora di più le nostre ragazze porta subito avanti Orago.
Anche in questo caso i due timeout di Mister Vassallo e le sostituzioni di banda e palleggio non riescono a cambiare la situazione; un tentativo di ricucire lo strappo viene controllato dal gioco più efficace da parte delle avversarie, che le porta alla conquista del set.

Un risultato pesante che necessità - da parte di tutta la squadra - di un’immediata e profonda analisi di cosa si sia rotto del perché non abbia funzionato la necessaria reazione.
Soprattutto in vista della prossima partita, Sabato 20 Ottobre ore 21.00, per la prima partita casalinga contro un avversario ostico come Cinisello, già avversario nella passata stagione.